Bloomsday
BLOOMSDAY
Collettivo ØNAR in coproduzione di MALTE
presenta
bloomsday
maratona di 18 happening in live streaming Periscope
da Ulysses di James Joyce
ideazione, trattamento ed esecuzione Giacomo Lilliù, Matteo Lorenzini, Diego Federico Porfiri
regia performativa e materiale testuale Giacomo Lilliù
interventi musicali Reesut
regia video per il live streaming Matteo Lorenzini
cosplayer di James Joyce Giorgio Sacchini
con l'amichevole partecipazione di Antonio Brizioli, Matteo Compagnucci, Camilla Domenella, Federica Fraticelli, Martello (a.k.a. Davide Pergolesi), Ilaria Mazzieri, Jacopo Strada, Maria Chiara Verdenelli
in collaborazione con Biblioteca comunale Mozzi Borgetti di Macerata
si ringraziano l'Accademia di Belle Arti e il Museo di Storia Naturale di Macerata, Emergenze e Edicola 518, la birreria Il Pozzo, Lord Bio, il Circolo DAM
i 18 happening di bloomsday sono disponibili su https://periscope.tv/CollettivoONAR
"Bloomsday" è il nome della festa che cade ogni 16 giugno, in corrispondenza della data che James Joyce scelse per ambientare il suo Ulisse. Per l'occasione, in tutto il mondo si tengono iniziative e rievocazioni dedicate a uno dei capolavori del Novecento. Collettivo ØNAR ha partecipato alle celebrazioni dell'edizione 2016, chiamando proprio bloomsday un evento sperimentale di circa 20 ore complessive.
Per tutto l'arco della giornata, alcuni membri del Collettivo si sono mossi in luoghi pubblici e privati tra Macerata e Civitanova Marche per realizzare 18 happening. Ciascuno di questi episodi si è basato su un diverso capitolo del romanzo, svolgendosi cronologicamente agli stessi orari indicati da Joyce e assumendo la forma di un particolare stile performativo (tra cui, in ordine sparso: reality show, reading teatrale, concerto musicale, ballo di gruppo, videoselfie, dibattito letterario).
Tutti i 18 happening sono stati trasmessi in diretta web attraverso l'account Periscope del Collettivo (@CollettivoONAR), permettendo non solo al pubblico occasionale che si è trovato in loco, ma anche agli spettatori di tutto il mondo di assistere e interagire.
bloomsday è un gioco che si diverte a condividere l'esuberanza dell'Ulisse con il pubblico globale di internet, rendendolo parte di una lunga giornata che, come ogni altra, è continuamente in bilico tra banalità e assurdità, routine ed epifania: una modalità inedita di quel dialogo diretto e dissacrante con i modelli aurei (Omero per Joyce, Joyce stesso per noi) a cui T. S. Eliot diede il nome di Metodo Mitico, indicandolo come la via maestra per comprendere meglio l'"immenso panorama di futilità e anarchia che è la storia contemporanea".